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Don't bother the Mosquito


                                 

                                     ATTENZIONE !!!!

Da giovedì 7 Ottobre 2010, il DVD del film " Non Stuzzicate la Zanzara " sarà finalmente disponibile in tutti i negozi, e lo si potrà  anche acquistare  on line.
E' prodotto dalla Titanus Distribuzione Video-
Codice Area ( Europa-Giappone )

 

NON STUZZICATE LA ZANZARA  ( Don't bother the Mosquito ) Italia 1967

- Regia / Directed by : Lina Wertmüller

- Scritto e sceneggiato/ Writer and screenplay : Lina Wertmüller

- Genere / Gente : Musical

- Colore : Colors

- Prodotto / Produced by : Sergio Bonotti - MONDIAL TEFI ( Titanus )

- Girato / Locations : Roma e Sestriere ( Torino ) Rome and Sestriere   

  ( Turin )

- Direttore della fotografia/ Cinematographer: Enzo Guarnieri

- Musiche originali / Original Soundtrack by: Bruno Canfora

 

 

Canzoni interpretate da Rita Pavone/ Songs performed by Rita Pavone:


“ Questo nostro amore - “ (Tema del film- Leit-motiv ) by  Wertmüller/  

  L.Enriquez Bacalov
“ Una notte intera“  - Misselvia/Wermüller/Loose/Last
“ Perché due non fa tre “-  Amurri/Marchetti
“ La Svizzera “ - Brano di folklore rivisitato da L.Wertmüller/B.Canfora
“ Reach out ( I’ll be there ) “ -  E .Holland Jr/ L.Dozier/ B. Holland
“ Tu guardi lei “ - L. Wertmüller/ B.Canfora
“ The Birth of the Blues “ - Desylva/Brown/Henderson
“ Bye bye Baby “ - Jules Styne/Leo Robin
“ Non è difficile fare lo shake “- Wertmüller/B.Canfora
“ Sempre più su “ - Melfa/Morina
“ Gimme some lovin“ - Spencer Davis/M. Winwood & S. Winwood


CAST :
 

- Rita Pavone ….Rita Santangelo
- Giancarlo Giannini ….Paolo Randi
- Giulietta Masina ….la mamma di Rita
- Bice Valori
- Turi Ferro
- Romolo Valli ….il padre di Rita
- Peppino De Filippo
- Pietro De Vico
- Mita Medici
- Giusi Raspani Dandolo
- Raffaele Pisu
- Enrico Viario
- Teddy Reno

 

 

La trama del film:
 

Rita Santangelo, scappata dal collegio per prendere parte ad una competizione canora che l’ha vista trionfare, giunge
a Roma in compagnia di Paolo, il compositore che lei ama e
che l’ha aiutata. Ma le circostanze obbligano la ragazza a
riprendere il contatto con lo strano ambiente familiare,
genitori e tre zie confusamente conviventi nella Fortezza
Colleoni, dove il signor Santangelo comanda una pseudo -
accademia i cui aderenti egli chiama Guardie Svizzere.
Anche Paolo, per stare vicino a Rita, si fa ammettere nella
accademia con uno stratagemma. Ma l’irrequieta ragazza ed
il suo amico, cercano una nuova occasione di gloria tentando
di partecipare ad una trasmissione televisiva dal Sestriere.
Non tutto va liscio, comunque, per Rita. Il padre, infatti, la fa
rinchiudere nella prigione della fortezza.  Ma la  madre la libera e
si unisce a lei nel viaggio verso la località montana.
Il signor Santangelo va su tutte le furie e rapisce la figlia; quando
però si rende conto che il suo posto sul video verrà preso dalla
moglie, si dà per vinto. Rita e Paolo potranno continuare a
coltivare la loro passione per la musica ed il loro amore.

 

 

- Plot Summary:

Rita, a vivacious co-ed flees her boarding school with her music teacher, who is also engaged to her. She wants to take part in a singing contest, but her father who is deal against it , has her kidnapped . He finally give in when his wife threatens to sing in the contest herself.


  - FUN STUFF :
  * Movie connections :
sequel by “ Rita la Zanzara “- 1966

** -ADDITIONAL DETAILS :

    also know as
  - Don’t Bug The Mosquito!
  - No Molesten el Mosquito ( Spain )

 



 

Dettagli addizionali di " NON STUZZICATE LA ZANZARA ", sequel di

“ RITA LA ZANZARA “, 1966

*   Anche conosciuto come :

    DON’T BUG THE MOSQUITO -   

    NO MOLESTEN EL MOSQUITO ( Spagna )

** Quarta regia di Lina Wertmuller. La cineasta romana esordisce
    dietro la macchina da presa nel 1963 con in “ I Basilischi “.
    Per l’idolo dei teenagers Anni Sessanta, Rita Pavone, si tratta
    della terza interpretazione. Il suo esordio risale al 1965 in
    “ Rita, la figlia Americana “.Per Giancarlo Giannini infine, è
    il quarto ciak. Sempre a fianco della Pavone, recita anche nel
    primo film della serie dal titolo “Rita la zanzara “.Il suo debutto
    avviene l’anno prima prima in “ Fango sulla metropoli “

 

 

Giulietta Masina e Rita Pavone . Affetto e stima reciproca di due grandi Artiste italiane.





Recensioni sul film  tratte dal libro “Nessuno ci può giudicare - Il lungo viaggio del cinema musicale- 1930-1980 "  a cura di Renato Venturelli e   edito dalla Farenheit 451 :

...Dopo “Rita la Zanzara “, anche il sequel viene lanciato come tentativo di stabilire una via italiana al musical. [.. ] Come al solito, il film non è basato sulla contrapposizione generazionale, ma questa volta la famiglia non è di

tipo dimesso –quotidiano come nella maggior parte dei Musicarelli fizzarottiani,ma grottesca e irreale: e il contrasto col mondo giovanile corre sul filo di una dimensione totalmente fantastica e antirealistica. L’opposto ( dei film ) di Fizzarotti, insomma.

.... Molesta e canora come tutte le zanzare che si rispettino, Rita Pavone torna sullo schermo a replicare il personaggio del suo primo film ( e di tante trasmissioni televisive ). E’ un personaggio sufficientemente stucchevole e irritante quando indulge agli infantili bamboleggiamenti o alle marionettistiche bizze. Né trova un grande aiuto nei soggetti e nelle sceneggiature che si riferiscono largamente di idee già altrimenti sfruttate. Ma tant’è. La Pavone piace ai ragazzini. E le sue comparse si traducono sempre in buon affare. “[..] Il Secolo XIX ,24 Marzo 1963

Molto più intrigato, invece , il Corriere, che assume toni decisamente elogiativi, e addirittura entusiastici nei confronti della Pavone ( biondina da choc !).

“... Ha molte pretese ma, tutto sommato, non delude. A salvare tutto provvede la “ Zanzara “, una Rita Pavone in gran forma. [..]Rita non perde occasione per cantare e ballare. Le sue prestazioni appaiono di prim’ordine, specialmente se paragonate a quelle di livello provincial - televisivo di tutti gli altri. Il viso della Pavone, così fotogenico, non finisce mai di stupire, e quando si mette addosso i lunghi capelli di una parrucca, appare una biondina da choc.Il non facile compito di dirigere una commedia musicale all’italiana basata sugli esempi di quelle americane è toccato a Lina Wertmüller: le si possono rimproverare solamente le banali caratterizzazioni dei personaggi che ruotano attorno alla protagonista”
  Corriere della Sera , 24 Marzo 1967

[…] “ Non stuzzicate Rita Pavone, autentica palla-trottola- prezzemolo infernalmente attiva dal principio alla fine. E se non c’è male come recitazione, diventa poi quasi bella quando, nel culmine di uno show girato

al Sestriere, appare negretta con la fucilata di due occhioni spalancati (..)

 By Tullio Cicciarelli

 

 

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