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Novembre 1967

1967- Novembre - " Il gioco della verità con Rita Pavone "- BOLERO Teletutto magazine

1967 - Novembre - BOLERO

           IL GIOCO DELLA VERITA' con : Rita Pavone

 

Rita Pavone attraversa un momento delicato della sua vita. I suoi genitori voglioni dividersi. Molte cose cattive e ingiuste sono stare dette su questa separazione che addolora  profondamente la cantante. Il suo matrimonio è ancora di là da venire, perchè Teddy aspetta sempre di ottenere l'annullamento delle sue nozze messicane. Nessuno osa più dubitare del loro amore. Molti però continuano a tenere d'occhio la coppia col maligno intento di cogliere un segno di stanchezza o d'insofferenta tra loro, la prova che l'amore c'è sì, ma...D'altra parte, la popolarità di Rita non è mai stata così alta. E' in testa a " Partissima ",  ha appena finito di girare  il film" La Feldmarescialla " e presto interpreterà " Scampolo "  dalla famosa commedia di Niccodemi.          E questa Rita, dunque, che abbiamo voluto sottoporre al nostro " gioco della verità ": una cantante sulla  cresta dell'onda, una ragazza che ha i suoi problemi. L'abbiamo intervistata a Milano dove era venuta a registrare la sigla della trasmissione TV di Febo Conti e Cino Tortorella " Chissà chi lo sa ? ". Pioveva che Dio la mandava, e la nostra intervista si è svolta all'interno di una macchina  sotto la pioggia battente durante una pausa delle riprese.

Rita quando parla è una ...mitragliatrice; stenta a capirla persino Teddy Reno.Il "gioco della verità ", è stato così anche il " gioco della velocità ": un'appassionante gara tra noi e Rita per vedere chi arrivava prima, se lei a parlare o noi a tenerle dietro.

 

D.  Per prima cosa t'impegni  a dire la verità, tutta le verità e nient'altro che la verità ai nostri lettori di Bolero Teletutto ?

R.  No!...

D. Malissimo . E perchè ?

R. Perchè io sono Rita Pavone. E Rita Pavone è sempre stata una ragazza spietatamente sincera fino alla brutalità e certe domande non si dovrebbe neanche porgliele.

D. Un pò meglio. Affrontiamo allora il discorso della tua famiglia. Papà e mamma hanno deciso di vivere separati. Che parte di responsabilità ritieni di avere in ciò che sta accadendo ai tuoi ?

R. Malissimo. Non voglio parlare di ciò che sta accadendo ai miei. Sono fatti molto dolorosi, molto tristi e molto molto privati.

D. Tuo padre, è noto, non prova simpatia per il tuo fidanzato Teddy Reno. Tua madre, invece, trova che è l'uomo ideale per te. Non credi che questa sia la vera ragione degli screzi tra i tuoi genitori ?

R. E dalli ! Il mio amore per Teddy e i contrasti tra mio padre e mia madre sono due fatti assolutamente separati. Nessun rapporto di causa ed effetto tra essi. Ed io non posso sentirmi responsabile di una situazione che ha ragioni molto più profonde e serie.

D. Ma tu,tu a che cosa saresti oggi disposta  a rinunciare, pur di vedere i tuoi ancora uniti e felici ?

R. Ad una sola cosa sono disposta e intendo rinunciare: a parlare della loro situazione, a rilasciare dichiarazioni, a pronunciare giudizi che, mal riferiti e male interpretati potrebbero compromettere una riconciliazione nella quale spero ancora con tutte le mie forze.

D. Spiegaci allora, con la tua abituale schiettezza, i motivi che ti hanno fatto innamorare del tuo impresario...

R. Sono i motivi, vecchi come il mondo, che possono far innamorare una donna di un uomo. Non c'è un come, nè un perchè. E' successo, ecco tutto ! Allo stesso  modo succede a milioni di altre ragazze. Vivi dalla mattina alla sera accanto a un uomo e a un certo punto sei cotta di lui...

D. Ma cosa t'aspetti dalla vita, sposando quest'uomo di tanto più anziano di te che ha già alle spalle una esperienza matrimoniale fallita ?

R. Che cosa si aspetta Oona O' Neil sposando Charlie Chaplin ? E Sophia Loren unendosi a Carlo Ponti ? Li hanno sposati e sono felici. Ecco quello che mi aspetto io. Del resto, l'età di una persona è una cosa molto soggettiva. Ci sono ventenni che sono più vecchi di un uomo di 40 anni. E poi non mi sono mai posta  questa domanda. L'importante è volersi bene davvero.

D. Ma non pensi che agli occhi dei giovanissimi, sposando Teddy, cambierai completamente? Non temi un pericoloso calo della tua popolarità ?

R. Nella vita non ho mai agito per interesse,io !  E francamente non si può subordinare tutta la propria esistenza alla popolarità. D'altronde posso dirti che non sono mai stata tanto popolare da quando mi sono fidanzata con Teddy. Il pubblico ha visto l'onestà e la pulizia morale del nostro modo di agire; e ce ne ha dato atto.

D.  Sposando Teddy, continuerai a pensare con la tua testa o sarai disposta a lasciarti guidare da lui in senso assoluto !

R. A me è sempre piaciuto pensare con la mia testa e credo che continuerò a farlo. Sono piuttosto testarda,io. Teddy è un uomo moderno e non ammetterebbe mai di fare di sua miglie una ...piccola schiava.

D.  Qual'è la cosa che desideri di più in questo momento della tua vita ?

R. Sposarmi e avere dei figli. Purtrippo, però,nonostante quello che si è detto e scritto, il nostro matrimonio è ancora da venire. Le nozze messicane di Teddy non sono state annullate. La pratica è lunga; l'attesa è dura.

D. Fai un breve esame di coscienza ed elenca brevemente i tuou difetti e le tue virtù.

R. Sono impulsiva, poco diplomatica e troppo sincera. Quanto alle virtù: sono buona e orgogliosa.

D. Ma l'orgoglio non è una virtù...

R. Può darsi, ma ci aiuta a rigare dritto nella vita.

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