la voce di rita

22/08/1995

A proposito di Gian Burrasca

“Credo che ci sia un malinteso da chiarire. Io non sono mai stata un Gian Burrasca come carattere. Si è sempre confuso quello che io ho interpretato sulla scena con quello che io sono veramente. Nella vita sono una donna tranquilla, non amo la mondanità e preferisco una partita a carte tra amici ad una serata in discoteca. (…)
Gian Burrasca,quindi, è un personaggio che mi ha dato tanta popolarità ma che sicuramente non mi assomiglia se non nell’impulsività e nella sincerità. Credo che tutti e due abbiamo pagato uno scotto: lui costretto ad abbandonare il suo giornalino, io più volte, per la troppa sincerità, ho perduto occasioni anche importanti.“

Alla giornalista Marcella Cianelli il 22 Agosto 1995 .

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